Ercole Baldini (Villanova di Forlì, 1933) Grande passista fu soprannominato “l’elettrotreno di Forlì” e fu protagonista di un triennio sensazionale, tra il 1956 e il 1958, acquisendo un posto importantissimo nella storia del ciclismo mondiale.

Campione del mondo d’inseguimento dilettanti e campione olimpico su strada nel 1956, nello stesso anno batté al velodromo Vigorelli di Milano, il record dell’ora di Jacques Anquetil percorrendo la distanza di Km. 46,393.

Da professionista, nel 1958 vinse il Giro d’Italia, il Campionato del mondo a Reims ed il Campionato italiano, oltre al Trofeo Baracchi. Dopo essere stato direttore sportivo, è stato scelto come presidente dell’Associazione Ciclisti e infine Presidente della Lega.