Quando la strada sale, non ti puoi nascondere – Eddy Merckx
17 giugno 2020, ore 14 circa.
(voce fuori campo) Siete su Facebook!
(Eddy Merckx) Non sono su Facebook!!!
Doveva solo essere una #maratonacannibala di post dedicati al suo compleanno. L’idea era di tappezzare per l’intera giornata le home pages dei nostri followers con foto d’archivio e frasi celebri di Eddy Merckx che raccontassero lo spirito da Cannibale.
Post come il sottostante, per intenderci.
Doveva essere, dicevamo. Poi è diventata un’altra cosa: Eddy Merckx in diretta Facebook con il Museo del Ghisallo. Evento che non ci saremmo mai aspettati. Anche perché, come era comprensibile e come è stato ben evidente dalla rassegna stampa di quel giorno, per Eddy era una giornata davvero impegnativa e poterlo avere con noi, fosse pure per una ventina di minuti, è stata un’eccezione che ci riempie di entusiasmo ed orgoglio.
Il tutto grazie all’amicizia che lega il nostro affezionato e stimato consigliere Marino Vigna al campione belga.
Anziché celebrare e ripercorrere il suo palmares, (obiettivamente, diteci voi: che altro si sarebbe potuto aggiungere a tutto quello che di lui è stato scritto e detto?), abbiamo preferito porgergli semplicemente i nostri più sentiti auguri coinvolgendo in questo gesto anche le sue due squadre storiche italiane, FAEMA e MOLTENI, nelle persone di Barbara Foglia, direttrice del MUMAC – Faema, e Marco Molteni della Salmilano. Il giornalista, e grande amico del Museo, Massimo Moscardi ha condotto la diretta con piglio e professionalità, lasciando spazio ai ricordi umani prima ancora che sportivi.
In tanti hanno seguito e condiviso il nostro evento social. A testimonianza dell’affetto e del rispetto di cui Eddy Merckx gode da parte di tutti gli appassionati di ciclismo, fin da quando arrivò sesto alla sua primissima gara e fin da quando Marino Vigna gli insegnò “ad andare piano” se voleva correre più forte di tutti gli altri.
Vi invitiamo a cliccare sul link della diretta Facebook in fondo alla news per comprenderne lo spirito allegro e spensierato, che solo alla Casa dei Ciclisti si può respirare, perché vogliamo chiudere con un pensiero, che è anche un invito ad una piccola riflessione.
Ci sono foto che in un click racchiudono tutto il significato della grandezza sportiva, dei campioni, di due uomini e del significato di Amicizia. Il Valore per eccellenza tra esseri umani che sa rendere ancora più epico uno sport epico come il ciclismo. Non solo passando una borraccia, ma anche punzonando il numero alla maglia. Inchiniamoci di fronte a questi gesti. Sono tra i più belli che ci possono far diventare persone migliori.
Ancora tanti auguri, Eddy !
Antonio, Carola e tutto lo staff del Museo