Lombardia ti conosco. Anche se non a Ferragosto. Perché quest’anno, il 15 agosto 2020 appunto, ci sarà Il Giro di Lombardia con il Passo del Ghisallo. Ferragosto non ti conosco ma #ilLombardia lo conosciamo bene. Ed è nel nostro dna. Proprio qui. Al Santuario, al Museo. E conosciamo bene quella emozione delle campane che suonano la festa della salita che arrampica verso un sogno. Chiamato Giro di Lombardia. @LucianaRota
Il percorso del Giro di Lombardia ricalca nella sua interezza quello della passata edizione, vinta dall’olandese Bauke Mollema e dedicata al ricordo del campione bergamasco Felice Gimondi. Mauro Vegni, direttore dell’Area Ciclismo di RCS Sport / La Gazzetta dello Sport che organizza la 114ma edizione del Lombardia, ha detto: Sarà un Lombardia particolare nel giorno di Ferragosto. Credo che possa diventare, in questo anno particolare, una buona opportunità per noi, per i territori che ci ospitano e per tutti gli appassionati. Dopo questo periodo così difficile siamo convinti che riportare le corse sulle strade sia la cosa più importante. Abbiamo deciso di tenere invariato il percorso. Partire da Bergamo e chiudere a Como sta diventando una bella tradizione che piace a tutti. Avremo al via grandi atleti di livello internazionale e sono fiducioso che questa edizione de Il Lombardia sarà un momento di rilancio per il ciclismo e non solo.
Qui Como. L’Assessore allo Sport del Comune di Como, Marco Galli ha detto: A nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale esprimo la più grande soddisfazione nel proporre lo Sport come momento di rilancio della nostra città. L’arrivo del Giro di Lombardia di sabato 15 Agosto costituisce per Como e per l’intera Provincia un’opportunità di Spot ineguagliabile. La 114^ edizione torna così con il suo epilogo nella comasca Piazza Cavour, a quasi un anno di distanza dall’ultima volta ed è preannunciata una startlist di grande livello tecnico. Sarà una delle prime gare dopo la lunga sosta per la pandemia e quindi una vera e propria iniezione di fiducia per chi ama lo sport ed in particolare le due ruote. Il tracciato, con le sue salite più ardue e spettacolari del ciclismo europeo, si presenterà come sempre durissimo, soprattutto se si tiene conto che verrà affrontato in un giorno di norma particolarmente caldo. Sono certo della risposta del pubblico degli appassionati nonché dell’arrivo di numerosi turisti i quali troveranno nella nostra città un’accoglienza di prim’ordine, incomparabili paesaggi e molteplici attrazioni storico-artistiche. Il Lombardia rappresenta un occasione di Sport e tempo libero che sapremo affrontare con passione e professionalità confermando nuovamente il territorio Lariano come grande protagonista del ciclismo Internazionale.
Partenza da Bergamo in direzione sud attraversando nei primi 40 km la pianura bergamasca per risalire la val Cavallina fino a Casazza dove si affronta la prima salita della corsa il Colle Gallo. Colle seguito da una discesa veloce fino a rientrare dalla val Seriana su Bergamo. Ci si immette quindi nuovamente in strade di pianura che conducono in Brianza. Passaggio breve per Colle Brianza e discesa su Pescate per puntare su Valmadrera e poi in direzione Oggiono e, infine, attraverso Pusiano, Asso e la discesa su Onno portarsi a Bellagio dove inizia la salita del Ghisallo. Salita con pendenze fino al 14% su strada ampia con diversi tornanti.
La discesa, molto veloce, si svolge per lunghi rettilinei e si interrompe a Maglio dove immediatamente dopo la svolta a destra inizia la salita della Colma di Sormano. Alcuni km di media pendenza e quindi poche centinaia di metri dopo Sormano si imbocca a sinistra il Muro di Sormano (2 km al 15%) su strada stretta, molto ripida, in parte all’interno di un boschetto, con tornanti strettissimi e con pendenze che attorno ai 1000 m di percorrenza superano il 25% fino a sfiorare il 30%. Superata la Colma segue la discesa su Nesso dove si riprende la strada costiera per raggiungere Como. Si affronta la dura salita verso Civiglio (614 m) con pendenze praticamente sempre attorno al 10% per ridiscendere e riattraversando Como superare l’ultima salita di San Fermo della Battaglia (m 397). Sono presenti due rifornimenti fissi: il primo al km 94-97 e il secondo al km 151-154.
Ultimi km
Ultimi 10 km che iniziano dentro l’abitato di Como, si seguono larghi vialoni fino al sottopasso ferroviario dove inizia la salita finale di San Fermo della Battaglia. La pendenza è attorno al 7% (max 10%). Si superano diversi tornanti fino allo scollinamento che avviene attorno ai 5 km dall’arrivo. La discesa su strada larga termina all’ultimo chilometro.