Sabato 3 ottobre 2020, con una anteprima alla stampa fissata alle ore 11 (solo giornalisti accreditati) e con apertura a gruppi ad inviti, dalle ore 15, secondo le regole di prevenzione Covid-19, verrà inaugurata la mostra MAGNIFICO, tributo dedicato dalla Fondazione Museo del Ghisallo al Centenario di Fiorenzo Magni. Dopo il consueto stop stagionale la mostra andrà avanti: riprenderà infatti con la riapertura del Museo del Ghisallo a marzo e fino alla fine di aprile 2021. Durante la pausa invernale continuerà a pedalare in versione digitale, grazie al progetto Archivio Iconografico condiviso con il gemellato museo AcdB, che allestisce in contemporanea una rassegna virtuale on line, gratuita, promossa attraverso i siti dei due musei, aperta a tutti. La mostra digitale MAGNIFICO si inaugura sul web e in diretta dalla sala digitale del museo AcdB di Palazzo Monferrato in contemporanea con la mostra allestita al Museo del Ghisallo di Magreglio.
MAGNIFICO è una mostra dedicata ai 100 anni di Fiorenzo Magni, una ricostruzione fotogiornalistica del Centenario di questo grande atleta, campione, uomo che ha dedicato 100 anni e più al ciclismo. 100 anni e più perché grazie al suo museo e adesso anche a questa mostra (tradizionale e multimediale) tutta la storia del ciclismo va avanti.
Carola Gentilini, la direttrice del Museo, ha riunito il suo team capitanato da Antonio Molteni, presidente della Fondazione, e coinvolgendo tutti ha fatto in modo che la rassegna scattasse dalle tre sale dedicate alle mostre temporanee nel museo di Magreglio, accanto al Santuario, proprio quando scatterà dalla Sicilia il Giro d’Italia 2020.
MAGNIFICO è un omaggio dovuto, che ripercorre anche un’epoca storico-sociale legata a doppio filo al ciclismo. In questa mostra che approfondisce la storia di Fiorenzo Magni, il fuoriclasse toscano, naturalizzato in Brianza dove ha vissuto e concretizzato i suoi più grandi progetti, Magni per una volta non viene chiamato “il terzo uomo” perché questa mostra – tre grandi sale del museo dedicate con una selezione numerosissima di immagini e didascalie-citazioni – lo celebra come l’Atleta, il Campione e l’Uomo immenso, campione fra i campioni. Un uomo tutto, un uomo vero, come lo descrive Gian Paolo Ormezzano in sei parole.
La mostra ripercorre, seguendo il filo dei grandi fatti dei 100 anni della nostra storia, la carriera, i valori, gli amici, le imprese e le testimonianze di chi ha fatto parte del suo mondo, infinito, grazie al suo Museo. Il Museo sarà aperto come ogni anno sino al primo weekend di novembre e riaprirà proprio con la mostra MAGNIFICO, dopo la pausa invernale, il primo weekend di marzo. La mostra, tuttavia, vivrà anche durante la chiusura stagionale grazie alla versione virtuale realizzata dal gemellato Museo AcdB di Alessandria, che sta portando avanti con il Ghisallo il progetto dell’Archivio Digitale della storia del ciclismo e dei suoi campioni.
Inaugurazione | una anteprima (ore 11) per la stampa (solo accreditati e numero limitato scrivere a info@museodelghisallo.it) e con una apertura dalle ore 15 (ingresso limitato a piccoli gruppi secondo le norme Covid-19) la mostra andrà avanti anche in occasione della riapertura del museo in primavera.
Al vernissage saranno presenti: la famiglia Magni, le autorità locali, la Fondazione Museo del Ciclismo capitanata dal suo presidente, gli amici del GS Ghisallo, l’assessore regionale alla cultura Stefano Bruno Galli, la famiglia Torriani, una rappresentanza del gemellato museo Acdb di Alessandria che sta portando avanti con il Ghisallo il Progetto dell’Archivio Digitale, alcuni campioni di ciclismo dalla medaglia d’oro olimpica tra cui Marino Vigna, uno dei più cari amici di Magni e del suo Museo, e alcuni campioni del ciclismo moderno: fra questi anche gli azzurri Andrea Tonti e Luca Paolini che hanno deciso di scollinare proprio al Museo il 3 ottobre per rendere omaggio a Magni e al suo museo in occasione del loro Como Raid Tour, una tre giorni di allenamento con base al Castello di Casiglio di Erba. Non solo, Andrea Tonti, gregario di lusso del grande Paolo Bettini, ideatore di Bike Division – Tour operator in stile cycling academy – ha deciso di regalare la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo e di dedicare la cena di gala (ad inviti per info mail info@museodelghisallo.it) alla Casa dei Ciclisti devolvendo la serata al Museo.
Come sempre i partner del Museo del Ghisallo sono a fianco di tutte le nostre iniziative. Un grazie particolare a Valsecchi Armamento Ferroviario e MUMAC Museo della Macchina per Caffè di Gruppo Cimbali che dal 2015 sostiene il Museo del Ciclismo, grazie anche al Comune di Bellagio che ci supporta anche in questo importante Centenario.