Visitando il Museo del Ciclismo al Ghisallo ci si immerge nella storia. Biciclette e memorabilia sono in grado di far scaturire emozioni e suggestioni per chi è appassionato di ciclismo.

E’ il caso della bicicletta Arbos Piacenza risalente al 1947 con telaio e cambio Campagnolo. Un pezzo all’avanguardia per l’epoca, sia per quanto riguarda il telaio che per la componentistica.
ARBOS, acronimo di Armani e Boselli era una storica fabbrica di biciclette di Piacenza in attività fino al 1953. La fabbrica in seguito passò alla produzione di macchine agricole in particolare mietitrebbie.
Nella storia ciclistica professionistica sotto il nome Arbos gareggiò una squadra professionistica dal 1947 al 1957.
Nel 1947, anno della bicicletta esposta, la Arbos Talbot partecipò al Giro d’italia: tra gli atleti tesserati si segnala il Belga Albert Sercu padre del più noto Patrik.